giovedì 21 febbraio 2013

Una parola sola*

Cosa dovrei dire?
Dovrei parlare dei giorni trascorsi in ospedale, delle attese, delle lunghe ore trascorse a sperare, del silenzio scandito dalle preghiere, a volte dalle lacrime?
Dovrei dire di quel silenzio abitato, di una sedia "vuota" accanto al mio letto, di un Soprannaturale più presente e reale del reale?
Dovrei scrivere questo e molto altro...
Ma so scrivere solo una parola, una parola sola, stamattina.
* G R A Z I E *

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