domenica 3 aprile 2011

Semplicemente felici*

Chi pensava di aver capito capirà di non aver mai capito niente.
Chi pensava di vedere si accorgerà che pensava ma non vedeva.
Chi era certo cadrà nella confusione.
Chi credeva di essere sano si scoprirà malato.
Chi pensava di arrangiarsi si scoprirà bisognoso di tutti.
Chi credeva in Dio scoprirà di aver creduto in se stesso.
Chi credeva in se stesso scoprirà di aver creduto in Dio (un idolo).
Chi credeva di essere nel giusto sarà condannato dalle sue azioni.
Chi credeva di essere felice scoprirà che si era solo accontentato.
Oro e argento saranno considerati non più le pietre,
ma il perdono e la verità.
I soldi e il successo tanto ricercati saranno considerati pericolosi.
Vi vergognerete di essere stati sempre così.

Il dolore urlerà per l'ottusità e il buio in cui vivevate.
Ma in quel giorno i vostri occhi si apriranno... e vedrete la Realtà.
E vedrete cose di cui neppure immaginavate l'esistenza.
E vedrete quanta Vita vi circonda.
E sarete felici di vedere Dio dovunque.
E sarete felici di vederci e di lasciarvi vedere.

E sarete semplicemente felici.

(Meditazione sul Vangelo di oggi. Grazie sempre ad Adrian per i suoi spunti di riflessione ricchi di significato e di luce)