domenica 3 luglio 2011

Lasciate i vostri fardelli e contemplate l'Amato.

Quando vi disponete a pregare, a meditare, a contemplare il sorgere del sole, ditevi:
«Sono con la purezza, sono con la luce,
sono con il mio Amato, il Signore,
sono con la mia Amata, la Madre Divina;
nient'altro deve contare se non questo momento in cui posso comunicare con Loro».
Lasciate le vostre borse e i vostri fardelli: presentatevi leggeri e liberi dinanzi alla Divinità e agli splendori della Natura. È così che troverete la soluzione a molti dei vostri problemi interiori, a situazioni che credevate fino ad allora inestricabili.
Per vedere, per comprendere, per sentire, occorre essere lì, presenti. Prendete esempio dagli uomini e dalle donne che vivono un grande amore: quando sono insieme, sono capaci di dimenticare tutto.
Con lo sguardo immerso negli occhi dell'altro, quando vogliono descrivere ciò che hanno visto, non parlano che di luce e di immensità.

Omraam