sabato 3 dicembre 2011

Il piccolo monaco*

Benedetto questo nuovo giorno che è Natale per la terra,

poiché in me Gesù vuole viverlo ancora.

(Madeleine Delbrêl, Il piccolo monaco)

Ogni giorno sia Natale... Ogni giorno il Tuo sguardo guidi i nostri passi e non ci faccia inciampare... ma volare. Amen*

mercoledì 30 novembre 2011

Il Segreto*

Un discepolo andò dal suo maestro e disse, astioso: "Tu mi nascondi il segreto ultimo della contemplazione!".

"Nient'affatto", rispose il maestro.

"E invece sì!", ribadì l'allievo, e si allontanò risentito.

Capitò che i due si ritrovarono camminando all'alba ai piedi della montagna e udirono un uccello cantare al primo giorno.

Il maestro chiese: "Hai sentito l'uccello cantare?".

L'allievo rispose: "Si. L'ho sentito".

Il maestro rispose: "Adesso sai che non ti ho nascosto nulla".

(Antony de Mello, Dove non osano i polli)

martedì 29 novembre 2011

Vegliare, perché? *(Tempo di Avvento)*

Ê necessario studiare da vicino la parola "vegliare"; bisogna studiarla perché il suo significato non è così evidente come si potrebbe credere a prima vista e perché la Scrittura la adopera con insistenza. Dobbiamo non soltanto credere, ma vegliare; non soltanto amare, ma vegliare; non soltanto obbedire, ma vegliare.
Vegliare perché?
Per questo grande evento: la venuta di Cristo.
Cos'è dunque vegliare?
Credo lo si possa spiegare così. Voi sapete cosa significa attendere un amico, attendere che arrivi e vederlo tardare? Sapete cosa significa essere in compagnia di gente che trovate sgradevole e desiderare che il tempo passi e scocchi l'ora in cui potrete riprendere la vostra libertà? Sapete cosa significa essere nell'ansia per una cosa che potrebbe accadere e non accade; o di essere nell'attesa di qualche evento importante che vi fa battere il cuore quando ve lo ricordano e al quale pensate fin dal momento in cui aprite gli occhi?
Sapete cosa significa avere un amico lontano, attendere sue notizie e domandarvi giorno dopo giorno cosa stia facendo in quel momento e se stia bene?
Sapete cosa significa vivere per qualcuno che è vicino a voi a tal punto che i vostri occhi seguono i suoi, che leggete nella sua anima, che vedete tutti i mutamenti della sua fisionomia, che prevedete i suoi desideri, che sorridete del suo sorriso e vi rattristate della sua tristezza, che siete abbattuti quando egli è preoccupato e che vi rallegrate per i suoi successi?
Vegliare nell'attesa di Cristo è un sentimento di rassomiglianza a questo, per quel tanto che i sentimenti di questo mondo sono in grado di raffigurare quelli dell'altro mondo.
Veglia con Cristo chi non perde di vista il passato mentre sta guardando all'avvenire, e completando ciò che il suo Salvatore gli ha acquistato, non dimentica ciò che egli ha sofferto per lui.
Veglia con Cristo chi fa memoria e rinnova ancora nella sua persona la croce e l'agonia di Cristo, e riveste con gioia questo mantello di afflizione che il Cristo ha portato quaggiù e ha lasciato dietro a sé quando è salito al cielo.
John Henry Newman